L’Artista immagina il futuro:
un ascensore spaziale, alimentato da un’archimedea centrale elettrica steampunk,
porta una cabina flavia verso una stazione orbitante Terok Nor,
lungo una struttura nanotubolare,
mentre un bambatrone mesonico studia la metagenomica.
Con un’inversione dickiana il futuro immaginato è reale
mentre l’artista è solo stilizzato.